Lunedì 14 marzo 2016 è tornato alla Casa del Padre Giuseppe Turco ma per chi è stato scout a Sestri negli anni dal 1985 al 2000 era semplicemente Padre Cristoforo.
Un sacerdote alla "Don Bottino", sempre disponibile e di una semplicità disarmante.
Grazie a lui decine di ragazzi non si sono allontanati dalla Fede e tante volte si sono riconciliati col Padre perché lui ti accoglieva sempre con il suo "Bimbino bello" e poi ti prendeva e teneva la faccia tra le mani mentre ti confessava, quasi a farti sentire fisicamente la misericordia di Dio.
Il suo cibo preferito? I limoni !!! Hai mal di gola? Spremi dei limoni! Soffri di stitichezza? Limoni! E via di questo passo.
Al campo arrivava con la sua 127 bianca con portapacchi sul quale era legato il materasso di lana perché per terra non riusciva a dormire
E l'antifurto della 127? Dovevi con la mano sinistra schiacciare un pulsante segreto sul cruscotto, con la destra tirare la chiave dell'accensione , frizione schiacciata ma con una marcia inserita...
Eppure lui c'era sempre, arrivava ovunque con questa auto.
E cosa non ci caricava quando andava a Torino, doveva aveva prestato servizio un sacco di anni, Tornava che aveva rotoli di stoffa, mutande, canottiere, scatoloni di vestiti, insomma qualsiasi cosa che potesse fare "numero" per la lotteria.
Una volta aveva raccontato che aveva avuto un periodo di forte crisi quando il suo Superiore in Seminario aveva decretato che non avrebbe mai potuto fare il Sacerdote. Per lui era stato un dolore ma pregando pregando la Madonna di Fatima il Superiore ci aveva ripensato e aveva potuto concludere il suo percorso formativo e diventare sacerdote, lui che proveniva da una famiglia di contadini di Alice Belcolle vicino ad Acqui Terme
Mercoledì mattina nella parrocchia di San Nicola alle 11:45 i funerali.
Grazie Obi-Wan Kenobi (era il soprannome affettuoso che qualcuno gli aveva dato e che lui sapeva) per la tua testimonianza.