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Il Capitolo è lo strumento con cui il Clan/Fuoco arriva a giudizi di valore sui quali fondare le scelte di vita personali e della Comunità utilizzando tre fasi vedere, giudicare, agire:

Vedere: andare a vedere, interessarsi di persona, verificare le situazioni, toccare con mano.
Giudicare: esercitare lo spirito critico, confrontare le diverse posizioni per poterne assumere una personale.
Agire: sporcarsi le mani, non delegare ad altri il cambiamento, non lamentarsi senza contribuire con l’impegno personale a “lasciare il mondo un po’ migliore di come l’abbiamo trovato” (Baden-Powell).

E’ molto di più di una discussione importante: è il tentativo di cogliere i vari aspetti di un problema, cercando anche di risalire alle cause di fondo, di valutarne gli effetti e, una volta che ci si è fatta un’opinione, dare un giudizio sul modo in cui il problema viene vissuto o gestito e scegliere l’atteggiamento da prendere, come persone e come Comunità.

Lo scopo non è quindi solo conoscitivo, ma di arrivare ad un tale coinvolgimento da sentire il bisogno di denunciare le cause delle situazioni problematiche e farsi carico di quello che ci compete.Non è una ricerca scolastica.

Le fasi del Capitolo sono 6:

-  Scelta del tema: è importante che il tema sia scelto avendo presenti gli interessi della comunità.

-  Approfondimento: una discussione preliminare deve far emergere gli aspetti che è opportuno approfondire e le modalità di lavoro. Si formano dei gruppi di lavoro con compiti precisi di ricerca sulle fonti di informazione, di raccolta di pareri di “esperti”, di raccolta di esperienze dal vivo (interviste inchieste, osservazioni, …), ecc.

-  Esperienza: parallelamente al lavoro teorico è necessario mettere in programma attività che permettono di sperimentare e verificare di persona alcuni aspetti del tema scelto, in quanto è soprattutto tramite l’esperienza che si impara e si capisce.

-  Discussione: è il momento della messa in comune del lavoro dei gruppi e dello scambio di esperienze; seguirà la discussione vera e propria in cui ciascuno avrà modo di dire quello che ha capito e tutti insieme ci si impegna per arrivare ad una sintesi, di ricerche e pareri.

-  Momento delle Scelte: la Comunità deve fare delle scelte, deve prendere posizione,cioè trovare il coraggio di formulare un “giudizio” che metta in evidenza le responsabilità, le carenze ed i cambiamenti necessari. E’ il momento più importante del Capitolo, quello che richiede la maggior tensione ed impegno perchè è importante evitare sia di tenersi sul vago sia di colpevolizzare tutto e tutti. Il cambiamento è possibile se c’è l’impegno di tutti.

-  Momento dell’Impegno: la Comunità si interroga su quale impegno prendere , quali responsabilità assumere. Senza complessi di superiorità nè di inferiorità: non si tratta di cambiare il mondo tutto in una volta ma di chiedersi: “Cosa possiamo fare noi?”. L’impegno può essere rivolto all’esterno, cioè tradursi in un servizio, in una testimonianza, in un’opera di sensibilizzazione o di denuncia; o interno cioè riguardare la Comunità e le singole persone: cambiare le relazioni, l’impegno personale, le scelte grandi e piccole della Comunità.